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Fare “sconti etici” sarà possibile. Mancano però i dettagli tecnici

La quota destinata a tale finalità sarà esclusa da ogni forma di imposizione a carico del soggetto passivo.

di Salvatore Pettinato

Sono il titolare di un negozio al dettaglio. Ho sentito parlare di ?sconto etico?. Potreste darmi maggiori informazioni al riguardo?
La legge delega per la riforma del sistema fiscale statale (legge 7 aprile 2003, n. 80) ha previsto la futura introduzione di un istituto che permette ai consumatori finali, nell?effettuare i propri acquisti ordinari, di poter devolvere per finalità etiche una parte del prezzo dei beni acquistati, sulla base delle indicazioni fornite dal venditore al momento dell?operazione. La quota del corrispettivo destinato a finalità etiche è esclusa dalla base imponibile Iva e da ogni altra forma di imposizione a carico del soggetto passivo. Il limite massimo della quota di corrispettivo ammesso a fruire dell?agevolazione sarà fissato ogni anno con la finanziaria. Gli aspetti tecnici di tale istituto, tuttavia, non sono ancora noti in dettaglio, essendo a oggi disponibile una bozza di decreto delegato per il recepimento delle modifiche previste dalla legge delega che riguarda solo il testo unico delle imposte sui redditi.

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